Cos‘è l’ansia e come gestirla

Prima di poter capire come gestire l’ansia è necessario sapere di che cosa di sta parlando: l’ansia è una risposta naturale del corpo allo stress o a situazioni percepite come minacce. È una reazione emotiva che coinvolge sentimenti di preoccupazione, tensione, nervosismo o apprensione riguardo a eventi futuri o situazioni incerte.

Mentre l’ansia è una parte normale della vita e può essere utile in alcune circostanze, diventa problematica quando diventa eccessiva, persistente e interferisce con la vita quotidiana.

gestireansia
  1. Ansia generalizzata: Questo tipo di ansia implica preoccupazioni costanti su una vasta gamma di eventi o situazioni, anche quando non c’è una minaccia evidente. Le persone con ansia generalizzata tendono a essere iperattive, ansiose e hanno difficoltà a rilassarsi.
  2. Attacchi di panico: Gli attacchi di panico sono episodi improvvisi e intensi di ansia che possono causare sintomi fisici come palpitazioni, sudorazione, tremori e sensazioni di soffocamento. Questi attacchi possono verificarsi senza preavviso e causare una paura intensa.
  3. Fobie: Le fobie sono ansie intense e irrazionali legate a specifici oggetti, situazioni o creature. Ad esempio, la paura dei ragni (aracnofobia) o la paura di volare (pteromerhanophobia).
  4. Disturbo ossessivo-compulsivo (DOC): Questo disturbo comporta pensieri ossessivi (pensieri ricorrenti indesiderati) e comportamenti compulsivi (comportamenti ripetitivi finalizzati a ridurre l’ansia) che possono avere un impatto significativo sulla vita quotidiana.
  5. Disturbo da stress post-traumatico (PTSD): L’ansia può derivare da esperienze traumatiche passate, come incidenti, abusi o eventi di guerra. Le persone con PTSD possono sperimentare flashback, incubi e ansia persistente legata al trauma.
  6. Disturbo di panico: Questo disturbo è caratterizzato da attacchi di panico ricorrenti e improvvisi, spesso accompagnati da una paura intensa di morire, impazzire o perdere il controllo.
  7. Ansia sociale: L’ansia sociale si verifica in situazioni sociali e può includere la paura di essere giudicati, la timidezza e l’evitamento delle situazioni sociali.

Consigli pratici

  • Comprendi l’ansia

    La prima cosa da fare è comprendere cosa sia l’ansia: come detto è una risposta naturale del corpo allo stress, ma può diventare problematica quando diventa cronica o eccessiva. Educarsi sulla natura dell’ansia è il primo passo per gestirla: parla con un professionista della salute per averne una migliore comprensione.

    La seconda cosa è comprendere la tua ansia: quando arriva? come? quanto? dove la senti nel tuo corpo?. Fai un resoconto delle situazioni, dei luoghi o delle circostanze che tendono a innescare la tua ansia. Questa consapevolezza ti aiuterà a sviluppare strategie mirate.

    Meglio conosci la tua ansia, meno la eviti, più ti sarà facile aiutarti.

  • Respira profondamente

    Quando ci si sente ansiosi, la respirazione spesso diventa un problema, per qualcuno diventa superficiale e veloce, per altri vi è una sorta di “fame d’aria”.

    Quando ti senti ansioso, prenditi del tempo per concentrarti sulla tua respirazione. Inspirando lentamente dal naso contando fino a quattro ed espirando dalla bocca per altri quattro secondi puoi calmare il sistema nervoso e ridurre lo stress.  Ripeti questo ciclo finché non ti senti più rilassato (qui un tutorial per la respirazione diaframmatica).

    Se necessario impara qualche tecnica di rilassamento (vedi qui) da usare come profilassi o nei momenti di bisogno.

  • Cura la tua salute

    Sembrerà banale ma alcuni accorgimenti nella propria vita quotidiana possono aiutare molto nella gestione dell’ansia.

    Trova un’attività fisica che ti piaccia e sforzati di farla regolarmente: l’attività fisica rilascia endorfine, sostanze chimiche del cervello che migliorano l’umore. Anche una breve passeggiata può fare la differenza.

    Evita il consumo di caffeina e alcoli che possono esacerbare i sintomi dell’ansia. Cura l’igiene del sonno per migliorarne la qualità e segui una dieta equilibrata, anche ciò che si ingerisce può influenzare lo stato d’animo.

  • Considera la terapia

    Prima che l’ansia arrivi ad essere debilitante per te e la tua vita sociale, lavorativa e personale, considera la possibilità di parlare con uno psicologo.

    L’ansia può essere un compagno difficile da affrontare, ma con il tempo e la pratica di strategie di gestione, puoi migliorare la tua capacità di far fronte e ritrovare la serenità nella tua vita. Ricorda che ognuno è diverso, quindi potresti dover sperimentare diverse tecniche prima di trovare quelle che funzionano meglio per te. Non aver paura di chiedere aiuto quando ne hai bisogno, e sii gentile con te stesso mentre percorri il cammino verso una vita meno ansiosa.

RICORDA

L’ansia può variare in gravità da persona a persona e può essere trattata con successo attraverso terapie psicologiche, cambiamenti nello stile di vita e, in alcuni casi, se necessario, farmaci.

La consapevolezza, l’educazione sulla propria ansia e il supporto sociale possono anche svolgere un ruolo fondamentale nel gestire questa condizione. Se sospetti di avere un disturbo d’ansia che sta influenzando la tua vita contattami per una valutazione e un trattamento appropriato.

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